Le Dolcezze di Nanni

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Giovanni Mastroianni

LE DOLCEZZE DI NANNI

Storie di uomini, tradizioni e sapori. Le Dolcezze di Nanni portano in tavola la maestria e raffinatezza dei dolci tipici della Toscana: il Panforte, i Cantucci, i Ricciarelli e gli Amaretti.

C’era una volta un bambino di nome Giovannino che viveva con la nonna nel paese di Buonconvento.
Ogni mattina, la nonna gli preparava la colazione e, al levar del sole, sfornava un’intera teglia di “Biscottoni”, così chiamati da Giovannino perché erano più grossi della sua tazza.
Durante l’autunno, quando ormai le giornate piovose salutavano l’estate, il piccolo Giovanni e la nonna erano soliti amalgamare tanti ingredienti genuini: le “Mandorle del mandorlo” amare e dolci, lo Zucchero e l’albume d’Uovo fresco per ricavarne dei deliziosi “Amaretti” morbidi.

Con il passare degli anni, crescendo, anche se non di molto, il piccolo “Nanni” diventò un uomo esperto nel mestiere di pasticcere.
Alla sua arte però mancava qualcosa: una dolce fanciulla che lo aiutasse nel lavoro quotidiano.
Un bel giorno il suo desiderio si avverò e incontrò una bella ragazza di nome Floriana che divenne sua sposa.
Con questa novella a lieto fine, si narra la storia delle “Le Dolcezze di Nanni”, nata dall’esperienza di Nanni e Floriana, conosciuti da ghiotti e buongustai di tutto il mondo grazie ai loro squisiti biscotti caserecci e artigianali.